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La situazione della Green Economy in Italia

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La situazione della Green Economy in Italia

A che punto è la Green Economy in Italia? In attesa di conoscere i dati più aggiornati del 2018 eccone alcuni molto recenti contenuti nella “Relazione sullo Stato della Green Economy 2017”, elaborata dalla “Fondazione per lo sviluppo sostenibile”.

Emissioni di gas serra: verso un peggioramento
Dopo l’aumento del 2015 abbiamo avuto un calo delle emissioni di CO2 nel 2016, ma le previsioni sono negative. La Relazione mette in evidenza gli impatti del cambiamento climatico in Italia: nel 2017 è stata registrata un’ondata di siccità e di calore preoccupante, con un autunno sommerso di nubifragi che hanno prodotto danni rilevanti in diverse località. In occasione della giornata mondiale dell’acqua, il 22 marzo 2017, l’Istat ha documentato che i nostri ghiacciai alpini, negli ultimi quaranta anni, hanno perso quasi metà dei propri volumi.

Efficienza energetica: nel 2015 obbiettivi centrati
Nel 2015 l’Italia ha superato il suo obiettivo di energie rinnovabili sul consumo interno lordo con il 17,5%, a fronte di una media europea del 16,7%. Tuttavia occorre prestare attenzione: nel 2017 nel settore elettrico, che rappresenta circa il 40% di tutte le rinnovabili, si è registrata la prima flessione assoluta con un forte calo della produzione idroelettrica ed un lieve aumento nel fotovoltaico. Netto il calo degli investimenti nelle rinnovabili, da 3,6 miliardi nel 2013 a soli 1,7 nel 2016.

Economia circolare, rifiuti e forza lavoro
L’anno scorso è stato il 20° anniversario del DLgs 22/97, ovvero una riforma importante grazie alla quale oggi in discarica va “solo” il 26% dei rifiuti perchè la raccolta differenziata ha raggiunto il 47%, con 14 milioni di tonnellate di rifiuti urbani riciclati in circa 5 mila imprese che occupano 120 mila dipendenti con diverse decine di miliardi di fatturato. Per quanto riguarda gli occupati in Italia i lavoratori green sono quasi 3 milioni (2.964,1 mila), corrispondenti al 13,1% dell’occupazione complessiva nazionale, e nel 2016 hanno aggiunto 195,8 miliardi di euro di valore aggiunto al PIL, pari al 13,1% del totale complessivo.

E cosa ne pensano della Green Economy i cittadini che vivono nelle città?
I dati pubblicati nella “Relazione sullo Stato della green economy 2017” mostrano come una larga maggioranza di cittadini (il 58%) è abbastanza o molto informata ed oltre il 70% dà importanza alle politiche pubbliche per l’attuazione di misure green. Le misure per il clima e l’energia incontrano un consenso molto ampio (superiore al 90%) ed è particolarmente significativo il fatto che il 64% si dice disponibile a consumare energia 100% rinnovabile, anche nel caso in cui costasse di più. Sempre alto (90%) è il consenso verso le misure per tutelare il capitale naturale e le infrastrutture verdi.

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